
Ho trovato la scrittura, di Coelho, per nulla poetica visto che sembra di leggere un “manuale di anatomia femminile”, molta crudezza asettica condita con la solita retorica da filmone rosa dove, alla fine l’eroina riscatta la sua posizione sociale e vivono tutti felici e contenti (ops! Vi ho spoilerato la fine!).
Si può dire che è un
romanzo scritto a quattro mani, infatti i capitoli del libro sono
intervallati dalle pagine del diario di una prostituta, Maria, che riporta