venerdì 18 gennaio 2013

La ragazza delle arance


Quanti segreti nasconde un vecchio passeggino rosso chiuso in soffitta?
Oltre  ai ricordi di un’infanzia passata,  il passeggino può diventare una custodia segreta per una busta che contiene una lettera racconto, un insegnamento di vita, una domanda.
È
così che Georg, all'età di 15 anni, scopre la singolare eredità lasciatagli dal padre, morto undici anni prima.

“Sei seduto bene, Georg?
È importante che ti trovi una posizione comoda, perché ora ti racconterò una storia emozionante ..”.

Inizia così il 

racconto di una bella storia d’amore per la vita, di rinunce ed attese: la storia della Ragazza delle Arance incontrata per caso, da Jan (il padre), su di un tram ad Oslo. Più che un incontro fu uno scontro, già perché a causa di uno scossone provocato dal tram, Jan fece cadere il sacco colmo di arance che la ragazza aveva in grembo, facendole perdere parte del contenuto. La donna scese alla prima fermata e sparì nel nulla, senza una parola. Nei giorni seguenti Jan cercò di rincontrare la misteriosa ragazza delle arance e il benevolo destino l’aiutò nell'impresa.
La storia tra i due continua tra lunghi silenzi, sguardi d’intesa, poche parole … si cercano, si trovano, si fan  tacite promesse. Jan sa che il tempo che passa alla fine gli regalerà qualcosa di profondo.
Jan, come una sorta di insegnamento,  intercala  il racconto/dialogo  scrivendo riflessioni sull'amore  sull'importanza della vita,  sulla morte, sul destino che non si può scegliere né cambiare e che lo porterà  ad abbandonare gli affetti  più cari: la sua amata donna e  il suo bimbo di appena quattro anni.
La lunga lettera si conclude con una filosofica domanda a Georg:
“Cosa avresti scelto se ne avessi avuta l’occasione? Avresti scelto di vivere per un breve momento sulla terra, per poi, dopo pochi anni, venire strappato da tutto quanto e non tornare mai più? Avresti rifiutato?"

La Ragazza delle Arance, scritto da Jostein Gaarder con un linguaggio semplice e diretto,  è una storia nella storia colma di sfumature filosofiche sulla ricerca della serenità, sulla bellezza del vivere la vita  con le sue sorprese, le sue incognite, e sull'accettazione della morte a volte improvvisa e sempre ineluttabile.  Un libro che regala forti emozioni.

Biografia:
Josten Gaarder