lunedì 22 aprile 2013

Di tutte le ricchezze


“Di tutte le ricchezze che ho viste una sola io vorrei davvero
i tuoi occhi di acqua celeste”
 
(cit)



        È ancora lui! Stefano Benni, lo scrittore controverso capace di  ironia e malinconia nelle trame, di surrealismo e realtà nello scegliere i personaggi delle sue storie, di scurrilità e poesia nel linguaggio usato. Sempre attento ad evidenziare, con accuse o derisioni, i “mali” del nostro secolo e l’atteggiamento degli uomini moderni. Le note caratteristiche  non mancano neanche in questo romanzo che, tra l'altro, vede ogni capitolo introdotto da una poesia che, come un’ouverture, 
ne descrive il contenuto.

La sua ultima fatica,“Di tutte le ricchezze” , è ambientato in un piccolo paese adiacente ad un  bosco e del bosco ne ha la magia, i segreti  e i misteri: una ragazza annegata nel lago, un poeta, il Catena, morto per cause incerte  in manicomio.
Protagonista principale è Martin un settantenne , ex professore, che passa le giornate, tra moderne diavolerie tecnologiche, scrivendo  e studiando la poesia giocosa e l’antologia del Catena. Il professore è un uomo solo, vive con il suo cane Ombra e si intrattiene con gli animali del bosco con i quali riesce a far dialoghi a volte spiritosi, altre volte interessanti o illuminanti come nel caso dell’incontro con Amanda la capretta colta o del serpente che lo mette in guardia dal peccato. Unico suo amico il coetaneo Vudstok (Virgilio), un  nostalgico figlio dei fiori, amante del rock, che si è fermato all'epoca, per l’appunto,  di Woodstock. 
La quiete viene interrotta dall'arrivo in paese di una coppia di cittadini fuggita dalla rutilante città in cerca di tranquillità. Lui, Aldo detto 'il Torvo', è un aitante  pittore in crisi di creatività e nasconde un segreto; lei, Michelle detta  'La principessa del grano', è un’affascinante e bellissima attrice-ballerina-scrittrice di testi teatrali che non riesce a raggiungere la meta. La coppia abita la casa proprio di fronte a quella del professore che presto si accorge delle continue violente liti tra i due. 
Con le sue attenzioni e le sue richieste d’aiuto, la bella e giovane Michelle fa rivivere in Martin la passione e l’emozione di un amore che fu,  con la consapevolezza di ciò che non potrà più essere, e, in fine,  porterà il professore a confessare il suo segreto alla Principessa del grano.

Sorpresa finale: il romanzo si chiude con il capitolo 19 che altro non sono che un messaggio  al lettore e la rivelazione di un altro segreto …