sabato 29 marzo 2014

UNDICI MINUTI di Paulo Coelho

E così anche Paulo Coelho ha al suo attivo la pubblicazione di un suo romanzo che parla di sesso  (non se ne sentiva proprio il bisogno, ma tant'è …), o meglio della sessualità femminile.

H
o trovato la scrittura, di Coelho, per nulla poetica visto che sembra di leggere un “manuale di anatomia femminile”,  molta crudezza asettica  condita con la solita retorica da filmone rosa dove, alla fine l’eroina riscatta la sua posizione sociale e vivono tutti felici e contenti (ops! Vi ho spoilerato la fine!).
Si può dire che è un  romanzo scritto a quattro mani, infatti i capitoli del libro sono intervallati dalle pagine del diario di una prostituta, Maria, che riporta
le sue riflessioni sugli uomini e sulla vita che sta conducendo. Le pagine più belle, poetiche, profonde  sono proprio queste scritte dalla donna.

La trama:
“In un paese del Brasile, una ragazzetta, Maria, s’innamora di un suo compagno di classe e lì nascono le sue prime scoperte sessuali.
Maria vive in condizione di povertà e il suo sogno, inevitabilmente, è quello di diventare ricca. Complice la sua bellezza, la donna fa colpo su di un “professionista” che le offre un lavoro all'estero. La donna accetta e si trova coinvolta in un giro di prostituzione dal quale non vuole uscirne se non con un cospicuo gruzzolo che le consenta di tornare a casa ricca e con un avvenire assicurato per sé ed i suoi genitori. Ma non è così facile, il cuore ci si mette di mezzo e Maria s’innamora, ricambiata, di  Ralf, un 'cliente speciale' , e …"